Possedere il suono di un Mesa Boogie all'interno di uno chassis dalle piccole dimensioni, dal peso ridotto e con una potenza non esagerata in modo da sfruttarlo a pieno in casa o dal vivo è stato, per lungo tempo, il desiderio di molti chitarristi. Ora Mesa punta a realizzarlo con le versioni miniaturizzate delle sue testate di maggior successo. Dopo la presentazione del Mini Rectifier, è il turno del Mark V.
Indicato con il nome di Mark Five Twenty-Five, o 5-25, l'amplificatore restituisce i classici timbri Mesa e dispone di tutta la dotazione tecnica necessaria a ottenere una gran varietà di toni, dai clean più cristallini fino ai distorti spinti e invadenti.
La struttura della testata prende spunto dalla serie Mark per ciò che riguarda il preamplificatore e propone il finale Dyna-Watt già visto sul Mini Rectifier. Con sei valvole preamplificatrici 12AX7 e due EL84 finali, la testata offre due canali completi di tonestack e regolazioni individuali per volume e gain, oltre all'immancabile equalizzatore grafico a cinque slide.
Ognuno dei due canali dispone di tre modalità differenti per alterarne le sonorità, inspessire i clean o alterare la pasta dei distorti rifacendosi anche ai precedenti Mark.
I 25 watt totali sprigionati dal Mark 5-25 potrebbero risultare comunque tanti per sfruttare a pieno le valvole in piccoli club o in casa, quindi l'amplificatore viene completato da due riduttori, uno per canale, che portano la potenza a 10 watt.
Anche il riverbero integrato è individuale per ognuno dei canali, ed è regolabile tramite due potenziometri posti sul retro, appena oltre l'uscita per le cuffie e le connessioni per il loop effetti.
Per registrare in totale silenzio o per inviare il segnale direttamente al mixer, l'amplificatore è provvisto di Cab Clone integrato, con uscita DI e simulazione di cassa.